Vinta la causa civile contro il gassificatore di Pinzano

(Limbiate, 7 ottobre 2015) – E’ la terza buona notizia in meno di un anno per il Comune di Limbiate nella battaglia legale contro il gassificatore di Pinzano: una grande soddisfazione per la Giunta De Luca, impegnata per anni nel dimostrare che non esistono le condizioni per realizzare un impianto di “incenerimento” dei rifiuti a Limbiate.
Dopo la favorevole sentenza del TAR (a cui la società Ecotrattamenti si è opposta con ricorso al Consiglio di Stato) e la negata autorizzazione a procedere nell'attivazione dell'impianto da parte della Provincia di Monza e Brianza, il Comune di Limbiate si afferma ora nella causa civile contro la società Ecotrattamenti srl, per aver installato l’impianto senza le preventive autorizzazioni. Causa civile che, come molti ricorderanno, per evitare onerose spese legali, l’Amministrazione comunale chiese alle maggiori associazioni ambientaliste italiane, ottenendo poi un supporto legale gratuito dal Centro di Azione Giuridica di Legambiente Lombardia. “Sulla vicenda Ecotrattamenti non abbiamo ancora sbagliato un colpo - è il commento soddisfatto dell’assessore Sandro Archettie grazie all’ottimo lavoro dell’Avvocato Veronica Dini, siamo riusciti a dimostrare che il Comune era nel giusto quando intervenne a denunciare Ecotrattamenti per aver iniziato a costruire l’impianto senza la preventiva autorizzazione. Mi piace ricordare che parte del merito va riconosciuto a Paride Tatti, che all’epoca era l’assessore all’ambiente e che promosse l’operazione”. Sulla questione interviene anche il Sindaco Raffaele De Luca: “Vorrei ricordare che la mia amministrazione ha dovuto affrontare una difficile e costosa battaglia legale per impedire la realizzazione dell’impianto, la cui richiesta di autorizzazione giaceva da tempo nei cassetti dell’allora Sindaco Romeo, senza che nulla venisse fatto. Noi abbiamo l’assoluto merito di aver ottenuto risultati rassicuranti per la città e per il quartiere di Pinzano”.
La sentenza ha condannato il titolare delle Ecotrattamenti srl al risarcimento dei danni a favore del Comune, quantificati in 5mila euro e al pagamento delle spese legali. Il deposito della sentenza avverrà entro 30 giorni.